Un primo tempo brillante, un secondo in contenimento e in gestione, dopo l'espulsione di Rafael che ha costretto il Cagliari a giocare in dieci uomini per più di un tempo.

Eppure i rossoblù sono riusciti a staccare il pass per il quarto turno di Coppa Italia, battendo il Chievo per 2-1 grazie alle reti di Joao Pedro e Rog.

Il primo match ufficiale dell'anno è andato bene, e Rolando Maran se la gode: "Volevamo fare bella figura e ci stavamo riuscendo, i nostri tifosi si stavano davvero divertendo. Poi abbiamo saputo soffrire, non era facile conservare la lucidità necessaria una volta in inferiorità numerica. E invece abbiamo corso pochi rischi, forse in alcuni casi potevamo affondare di più, ma abbiamo gestito la partita. Abbiamo risposto nel modo migliore, con personalità e nonostante la condizione non sia ancora al massimo".

Una qualificazione "meritata", ne è convinto il mister. "Sul 2-0 non abbiamo staccato la spina, abbiamo saputo leggere i momenti senza concedere praticamente nulla. C'è stato solo quel brivido sull'ultima occasione capitata a Stepinski, sarebbe stato un peccato andare ai supplementari".

Unico neo: "A volte ci siamo fatti sorprendere su alcune azioni in profondità, su una di queste occasioni è arrivata l'espulsione di Rafael".

Quanto ai singoli, nota di merito per il 21enne Simone Pinna: "Si è fatto trovare pronto ma non avevo dubbi. Ha giocato un ottimo precampionato, ero sicuro che avrebbe sfoderato una gran prestazione e così è stato. L'unica incognita poteva essere l'emozione, ma è stato bravo a lasciarsela alle spalle dopo i primi interventi ed è venuto fuori, mostrando tutta la sua qualità".

Un ringraziamento ai tifosi: "Anche oggi alla Sardegna Arena un ambiente eccezionale, all'ingresso in campo ci siamo emozionati. Devo ringraziare i tifosi, hanno riempito lo stadio alla prima ufficiale per incitare la squadra. Sono innamorati di questa maglia come lo siamo noi, dobbiamo alimentare questo entusiasmo e fare in modo che questo clima rimanga per l'intera stagione".

Infine, un pensiero alla prima di campionato. Domenica 25 agosto alla Sardegna Arena arriva il Brescia di Cellino: "Affronteremo la partita sfruttando l'entusiasmo che i tifosi ci hanno trasmesso, andremo in campo per fare contenta la nostra gente".

Rog (foto Twitter)
Rog (foto Twitter)
Rog (foto Twitter)

ROG - Ha parlato anche Rog, esordio con gran gol per il centrocampista ex Napoli: "Felice per aver segnato, ancor di più per il risultato. Stavamo guidando la gara senza patemi, poi l'espulsione: il calcio è così, tutto può cambiare in un attimo. Alla fine abbiamo sofferto un po', ma l'unica cosa che conta è aver vinto".

"A Cagliari mi sto trovando benissimo - continua il croato - e Pavoletti, che conoscevo dai tempi di Napoli, mi ha aiutato molto in campo e fuori. Come tutti gli altri compagni. Ora tocca a me, voglio avere quella continuità che sinora non sono riuscito a trovare".

I tifosi? "Fantastici, dal primo all'ultimo minuto. Sapevo che il Cagliari rappresenta tutto un popolo, i tifosi sono legatissimi alla squadra e anche oggi l'hanno dimostrato".

(Unioneonline/L)
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