"I miei primi giorni qui sono andati molto bene. Puoi essere un po' timido quando arrivi in ​​una nuova squadra, ma fin dal primo momento sono stato accolto molto bene dai miei compagni. Per un giocatore è molto importante sentirsi a casa. C'è un'atmosfera incredibile. Quello che devo fare è adattarmi qui il prima possibile e fare del mio meglio”. Sono le prime parole di Joao Pedro da neogiocatore del Fenerbache.

Parlando ai canali ufficiali del club, l'ex bomber del Cagliari, partito alla volta della Turchia dopo 8 anni in rossoblù, spiega perché ha scelto proprio la squadra di Istanbul: “ Conoscevo il Fenerbahce, ma ovviamente non in modo dettagliato. Ho sentito parlare molto di questo posto da Alex perché è un nome importante per me. Ma anche ha contato anche il consiglio di Bruno Alves, che è stato mio compagno di squadra, e con cui ho parlato”.

Anche l’ex difensore portoghese, oggi dirigente dell’Aek Atene, ha infatti militato tra le fila del Fenerbache, tra il 2013 e il 2016, prima di trasferirsi al Cagliari, con percorso inverso rispetto a quello dell’attaccante italo-brasiliano.

Da lui e da altri, ha aggiunto Joao, “ho avuto l'opportunità di ottenere molte informazioni. Sono venuto qui 3 anni fa per una partita amichevole con la mia vecchia squadra. Ho visto quella calda atmosfera creata dai tifosi. Questo è ciò che mi ha fatto scegliere questo posto. Quando sono venuto qui, sapevo che questa era la scelta giusta per me", ha concluso.

(Unioneonline/l.f.)

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