Il Torino Calcio Femminile ha deciso di ritirare la squadra delle "Giovanissime" da un torneo della sua categoria che si disputa a Giaveno, nel Torinese, dopo aver denunciato di essere stato oggetto di "situazione gravissima di scherno e di atteggiamenti omofobi, che ha superato ogni limite di guardia".

La società ha pubblicato un comunicato ufficiale su Facebook, in cui sostiene che, durante la partita disputata contro la Bruinese, le calciatrici sarebbero state oggetto di "aggressione verbale e psicologica da parte di giocatori, dirigenti e tifosi avversari".

Gli amministratori della Bruinese hanno smentito le accuse, minacciando di agire legalmente contro il Torino.

Nel post pubblicato sul profilo ufficiale della squadra si legge: "I legali della società sono già stati informati e stanno lavorando per ottenere le scuse ufficiali da chi ha tentato di associare il nome della Bruinese, del mister, dei suoi dirigenti e tifosi a fatti oltraggiosi e denigratori".

Come annunciato sul social network, il Torino presenterà un esposto alla Procura federale affinché venga aperta un'inchiesta sul caso.
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