Una vittoria e una sconfitta per le due romane impegnate nell’ultima giornata della fase campionato di Europa League, che vedrà alle 13 di domani (venerdì 31 gennaio) il sorteggio degli spareggi per la fase a eliminazione diretta. La Roma ha superato per 2-0 l’Eintracht Francofote, la Lazio ha perso 1-0 a Braga ma in maniera ininfluente perché è comunque prima.

All'Olimpico alta tensione per i disordini fra le tifoserie avvenuti nella scorsa notte a San Lorenzo e Campo de' Fiori. In aggiunta, a poche ore dal calcio d'inizio, la Polizia ha dovuto fermare un tentato blitz di quattro tifosi giallorossi che hanno cercato di assaltare le navette che trasportavano quelli ospiti. Durante la partita, le due tifoserie non sono venute a contatto ma c'è stato uno scambio di lanci di fumogeni e petardi tra la curva dove sono i tifosi romanisti e il settore dedicato ai circa 3.500 sostenitori tedeschi.

In campo è Angeliño a sbloccare la partita al 44': su traversone di Mancini, lo spagnolo colpisce al volo col mancino da posizione defilata e supera Trapp. Al 69' il raddoppio dell'ex Cagliari Eldor Shomurodov, anche in maniera rocambolesca perché su lancio dalla destra salta un avversario di testa, sfrutta un rimpallo in area con Tuta e riesce ad anticipare Trapp quanto basta per mandare il pallone sul palo e poi in rete. La Roma chiude quindicesima la fase campionato di Europa League e al sorteggio di domani sarà fra le teste di serie: affronterà una tra Ferencváros e Porto.

La Lazio cade invece in Portogallo, decide una conclusione di Ricardo Horta al 6’ su cross rasoterra di Víctor Gómez. Nel recupero il Braga raddoppierebbe, rete annullata per fuorigioco. Ma per i biancocelesti non ci sono problemi, perché la qualificazione era già definita. E rimane anche il primo posto, a pari punti con l’Athletic Club. Per la Lazio l’Europa League riprenderà direttamente ai quarti, a febbraio conoscerà l’avversario.

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