Impresa dell’Atalanta che al Mestalla batte il Valencia 4-3 e passa il turno di Champions League approdando ai quarti di finale.

Una prova magistrale quella dei ragazzi di Gasperini che, in uno stadio vuoto a causa dell’epidemia legata al Coronavirus, mettono subito le cose in chiaro fin dai primi minuti con Ilicic bravo a realizzare due rigori. Gli spagnoli non mollano e trovano la forza di agguantare per ben due volte il pareggio fino a portarsi in vantaggio al 67esimo con Torres.

Un brivido per i lombardi (forti comunque del 4-1 dell’andata a San Siro): ci pensa Ilicic a togliere le castagne dal fuoco con altre due realizzazioni. Al fischio finale i nerazzurri gioiscono eliminando un club di grande prestigio in ambito europeo. La dedica finale è tutta per la città di Bergamo che in questi giorni sta vivendo momenti drammatici a causa dell’epidemia: la Lombardia, purtroppo, è una delle Regioni più colpite.

Covid-19 a parte, l’Atalanta entra nella storia del calcio italiano. Alla prima partecipazione in Champions non solo è stata capace di superare il girone con Manchester City, Shakthar Donetsk e Dinamo Zagabria dopo una partenza da brivido, ma anche di farsi valere nella fase ad eliminazione diretta.

Nell'altro quarto di finale il Tottenham di Mourinho è stato eliminato dal sorprendente Lipsia: 1-0 all'andata, 3-0 al ritorno sempre per i tedeschi. Un dominio netto per la squadra di Nagelsmann. Oggi in campo Liverpool-Ateltico Madrid e Paris Saint Germain-Borussia Dortmund.

(Unioneonline/M)
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