Il Cagliari Primavera esce sconfitto dal “Bortolotti” di Zingonia. Rossoblù battuti 4-1 dall’Atalanta di Giovanni Bosi. Match dai due volti, che ha visto la squadra di Pisacane approcciare molto bene nel primo tempo. Alla mezzora è proprio il Cagliari a trovare il vantaggio con Kingstone, abile a concretizzare un rimpallo su un una conclusione di Sulev. I rossoblù sono andati a riposo sull’1-0, rischiando davvero poco.

Nella ripresa l’Atalanta pareggia dopo soli quattro minuti con Roaldsøy. La rete di Roaldsøy, arrivata come un fulmine a ciel sereno, stordisce il Cagliari che, poco dopo, subisce il secondo gol di Bonanomi. Al 53’ la Dea trova addirittura il tris con Vlahovic. In neanche in dieci minuti dall’inizio del secondo tempo il Cagliari si trova a dover inseguire dopo aver gestito il vantaggio prima dell'intervallo.

I rossoblù provano comunque a reagire, soprattutto dopo gli ingressi di Pulina, Marcolini e Idrissi. Kingstone, a un quarto d’ora dal termine, potrebbe riaprire la gara ma colpisce il palo in girata. Il Cagliari si sbilancia alla ricerca del gol ma ne paga le conseguenze: al 90’ Vlahovic sigla la sua personale doppietta per il 4-1 finale. I rossoblù rimangono quindi a quota 1 in classifica dopo tre giornate mentre la squadra bergamasca vola a 6 punti.

Il risultato è sicuramente bugiardo, la squadra di Pisacane ha comunque espresso un buon calcio nei primi 45’, costruendo dal basso e facendo vedere buone trame. Preoccupa, però, l’approccio avuto nel secondo tempo, con i tre gol subiti in meno di dieci minuti. Il prossimo weekend la squadra di Pisacane sfiderà la Fiorentina ad Asseminello.

© Riproduzione riservata