"Una gara equilibrata, ma se qualcuno doveva vincerla quelli eravamo noi”. Walter Mazzarri ha commentato con questa frase la partita di ieri sera tra il Cagliari e il Torino finita in parità, 1 a 1.

"Se guardiamo le occasioni e le statistiche abbiamo tirato più noi, abbiamo creato più occasioni – ha detto il mister dei rossoblù -. Poi ci sta che quando finisci la partita con tre attaccanti, contro una squadra fisica come il Torino, rischi il contropiede. Ma noi dobbiamo rischiare qualcosa perché ci servono questi benedetti tre punti".

"Davanti le occasioni le creiamo, dobbiamo sistemare gli equilibri difensivi, ci si abbassa troppo in certe circostanze" ha aggiunto, e su Joao Pedro, autore del gol: “È un leader, un grande giocatore. Sono convinto che Mancini lo chiamerà, è bravo di piede e di testa, è un centravanti di manovra, tecnico, fa i gol e gli assist. In Nazionale ci potrebbe stare benissimo". 

“Ci abbiamo provato, avevamo bisogno dei 3 punti – ha concluso Mazzarri ripercorrendo i momenti salienti della gara – Ho messo Pereiro nel finale proprio per provarci, gli ho chiesto di fare la mezzala per cercare di fare il 2 contro 1 sulle fasce. Grassi ci dava equilibrio ma mi ha chiesto il cambio. A quel punto ho rischiato di più inserendo Pereiro e non Deiola. Bisognava rischiare. Degli ultimi 4 pareggi consecutivi, 2 sono mancati successi. Una squadra come la nostra in fondo alla classifica gioca sempre con due punte pure e nessuno lo fa, nemmeno le grandi. Abbiamo finito la gara con 3 attaccanti, creando tante occasioni pulite contro una rivale che ha una delle migliori difese del campionato. Il nostro match va apprezzato, sono convinto che con queste prestazioni arriveranno anche risultati pieni che ci faranno uscire da questa situazione".

(Unioneonline/s.s.)

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