Il tempo stringe e dopo quattro pareggi di fila il Cagliari deve ricominciare a vincere, stasera contro l’Ascoli, per non perdere di vista l’obiettivo. Non importa come, contano solo i tre punti, stavolta più che mai, ha tenuto a precisare lo stesso tecnico Ranieri che deve fare ancora una volta i conti con le assenze e di necessità virtù quindi e si aggrappa al fattore Domus (dove i rossoblù si sono aggiudicati cinque delle ultime sei partite e non perdono dal primo ottobre).

Gli undici al via saranno Radunovic, Zappa, Goldaniga, Dossena, Barreca, Millico, Nandez, Makoumbou, Luvumbo, Mancosu e Lapadula. Out Pavoletti, Rog, Kourfalidis e Viola.

È reduce dalla sconfitta interna col Bari ma in salute la formazione marchigiana, che ha oggi forse l’ultima chance per mettersi in scia al treno dei playoff e punta a sua volta ad agganciare i rossoblù, tre lunghezze sopra. Breda si affiderà inizialmente a Leali, Donati, Botteghin, Simic, Giovane, Collocolo, Buchel, l’ex Caligara, Falzerano, Forte e Gondo.

Il fischio d’inizio alle 20.30, arbitra per la prima volta il Cagliari Miele della sezione di Nola.

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