Una grande Dinamo stronca la Virtus Bologna 76-68
Debutto vincente da head coach per Massimo BulleriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Sardinia Day è anche il Bulleri Day. L’esordio da capo allenatore è bagnato da una vittoria per 76-68 che vale oro per il morale, anche perché è ottenuta ridando emozioni a un PalaSerradimigni finalmente pieno. Davvero una grande prova in difesa e pure in attacco, dove la squadra sassarese è apparsa più in fiducia e con la testa più libera per esprimersi secondo le proprie caratteristiche. Quattro i giocatori del Banco in doppia cifra, con doppia doppia per Halilovic: 10 punti e 12 rimbalzi.
Cronaca- La Dinamo parte in quintetto con tutti gli stranieri: Bibbins, Gazi, Fobbs, Bendzius e Halilovic. In panchina c’è Renfro ma non utilizzabile per l’infortunio.
Buona la partenza del quintetto tutto straniero della Dinamo che con le triple di Fobbs e gli assist di Bendzius per Halilovic va sul 17-8. I cambi Vincini e Veronesi apportano energia in attacco ed è anche +25 all’8’. La Virtus risale con la prepotenza fisica della guardia Tucker e con i liberi guadagnati nel secondo quarto: 30-26 al 16’ e 33-32 al 18’ con schiacciata di Tucker. Dall’arco Bendzius prima e Tambone poi la respingono.
Al rientro dopo l’intervallo è ancora il festival delle triple: due di Fobbs e una di Bendzius per il +13 al 22’. La Virtus prova ad avvicinarsi ma non riesce ad arginare i tiratori di casa.
L’ultimo tentativo la Virtus lo fa quando la Dinamo ha un quintetto piccolo senza un vero “4” a sostituire Bendzius: 66-60 con Pajola al 34’. Le due triple di Bibbins rilanciano Sassari che chiude in trionfo.