«Dobbiamo migliorare l'approccio in garadue», ha detto il coach Piero Bucchi, rivolgendo il pensiero alla seconda semifinale in programma domani alle 21 sempre al Forum. Se la Dinamo perde ancora, i campioni d'Italia possono chiudere il discorso già giovedì al PalaSerradimigni.

Se non c'è stata partita nella prima gara giocata sabato al Forum (95-72) è perché Sassari si è fatta “sorprendere” dalla forza d'urto dei campioni d'Italia.

Si prenda Voigtmann: il 5/5 da tre, con tre triple segnate nei primissimi minuti non è un fatto eccezionale. Proprio nella quarta gara dei quarti contro Pesaro il lungo tedesco aveva fatto 4/4.

Così come era logico che Bendzius e Jones dovessero aspettarsi una difesa molto fisica, peraltro tutelata dall'arbitraggio. Eppure le due ali non hanno saputo controbattere come è nel loro talento. Appena 5 punti in due in un primo tempo dove sono andati pochissimo al tiro.

Il 19-4 incassato dal quintetto ha indirizzato la gara dove Milano voleva. Ogni inizio di quarto i padroni di casa sono partiti piazzando un allungo. In gara-due il Banco deve essere più aggressivo e cattivo in difesa. Probabilmente avrà le stesse difficoltà in attacco, ma deve impedire quegli strappi alla formazione di Messina. Ne bastano due per decidere il match, come visto nella prima sfida.

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