Iniziare con una vittoria dopo tre anni di sconfitte al debutto sarebbe un promettente segnale in controtendenza. Domenica alle 20 arriva al PalaSerradimigni Varese, formazione che ha avuto un pre-campionato un po' tribolato a differenza della Dinamo, che salvo qualche acciacco momentaneo ha giocato quasi sempre al completo e ha accelerato la fase di amalgama di un gruppo con 10 giocatori nuovi su 12.

La solidità a rimbalzo mostrata da Thomas, Vincini, McGlynn e Mezzanotte è incoraggiante, tanto più contro una Varese che è formazione leggerina e potrebbe fare a meno del filiforme Nate Renfro (ha saltato per infortunio l'ultima amichevole) che l'anno scorso indossava la maglia biancoblù. 

La conformazione fisica dei due play, Moody e Librizzi, è abbastanza simile a quella di Buie e Zanelli, così come guella delle guardie Moore e Freeman. Insomma, sulla carta il Banco di Sardegna ah qualche vantaggio di stazza negli spot "4" e "5" e stesso atletismo nei ruoli esterni. 

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