Per la terza volta di fila la Dinamo fa flop nel debutto al PalaSerradimigni. Due anni fa venne superata da Napoli (90-111), l'anno scorso da Scafati (86-97) che come Varese quest'anno era data tra le pericolanti, e infatti retrocesse.

Il coach Bulleri ha detto: «È solo la prima gara, ne restano 29», ma lo stop interno contro i lombardi è pesante, anche perché il calendario prevede la trasferta di Cremona e soprattutto alla terza e quarta giornata le sfide contro Milano (a Sassari) e Virtus (a Bologna). Il rischio è quello di un'altra partenza a handicap che nelle ultime due stagioni ha portato a un campionato modesto.

Nel review della partita contro Varese, stonano alcune rotazioni e minutaggi. oprattutto quello dei due lunghi McGlynn e Vincini che si sono alternati per 33 minuti totali producendo una somma di 27 punti con 11/12 al tiro, a dimostrazione della loro supremazia.

Negli altri 7 il tecnico Bulleri ha optato per quintetti piccoli con Thomas da pivot e Marshall da "4" finendo per sfidare la più leggera e atletica Varese sul terreno preferito. Anche i quintetti tutti con la panchina hanno convinto pochino. Insomma, l'impressione è che nella rinnovatissima Dinamo (dieci elementi nuovi) ci sia ancora una conoscenza imperfetta non solo tra giocatori ma anche tra staff tecnico e squadra.

© Riproduzione riservata