Il settore C della squadra sassarese resterà sguarnito: anche i tifosi del Commando Dinamo aderiscono alla protesta del movimento ultras che dice “no alle riaperture parziali, bisogna ripristinare gli ingressi al 100%”.

Sono ben venti le tifoserie ultras che hanno aderito. Dieci in serie A: oltre a Sassari ci sono quelle delle due Bologna, Virtus e Fortitudo, di Milano, Varese, Venezia, Pesaro, Napoli, Reggio Emilia e Trieste. Le altre riguardano la A2 e la serie B.

Il Governo ha dato il via libera all'accesso sino al 35% della capienza dei palazzetti, che per il PalaSerradimigni riguarda 1.500 tifosi e per Milano – giusto per fare un esempio- significa arrivare a 4.500 posti sui 12.200 del Mediolanum Forum.

Va detto che in Europa la situazione è frastagliata. Ad esempio in Eurolega col Green Pass si accede al 100% della capienza per Asvel Lyon-Villeurbanne (Francia), Maccabi Tel Aviv (Israele) e Zalgiris Kaunas (Lituania), mentre in Grecia Olympiacos e Panathinaikos accettano sino all'80%.

Le tifoserie hanno emesso questo comunicato: “Dopo una lunga riunione coi rappresentanti di tutte le tifoserie organizzate di LBA e diverse rappresentanze di tutte le altre categorie, si è giunti ad una scelta condivisa. Gli Ultras del Basket non entreranno in palazzi con ingressi contingentati e restrizioni! Il tifo organizzato chiede in modo compatto un ripristino degli ingressi al 100% sul modello già diffusissimo in Europa e chiede un sollecito tavolo di confronto con le istituzioni sportive perché si adoperino nelle sedi opportune per un vitale ritorno alla normalità.

Una normalità che non è solo capriccio degli innamorati di uno sport ma esigenza di tutto un movimento sportivo che senza l’annesso economico rappresentato dalla ‘biglietteria’ rischia il tracollo finanziario a scapito della stessa sopravvivenza di molte società”.

Nei prossimi giorni le tifoserie si attiveranno con altre iniziative a livello nazionale per dare visibilità alle richieste.

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