L'entusiasmo del palazzetto di Nuoro è stato ricambiato dalla Dinamo con una vittoria netta e qualche giocata spettacolare: 88-71 contro Cremona dei due ex Cavina (coach) e Lacey (play-guardia e capitano). Squadra sassarese che è schizzata bene dai blocchi (8-0) e che dal secondo quarto ha sempre avuto un vantaggio in doppia cifra toccando anche il +20.

Il coach Nenad Markovic è soddisfatto: «Sono contento perché Cremona è un avversario molto organizzato e che gioca sempre fino alla fine. Noi abbiamo fatto le cose che avevamo visto in queste prime due settimane, sono soddisfatto dell'atteggiamento, dell'intensità e del modo di stare in campo dei ragazzi. È solo la prima partita, abbiamo tanto da migliorare ma questa è la faccia giusta per affrontare il lungo percorso che ci aspetta».

Buone le impressioni nella prima amichevole, tenuto conto che per leggeri infortuni la squadra sassarese ha tenuto fuori il play titolare Bibbins, giocatore fondamentale per i ritmi e la circolazione di palla, e la possente guardia-ala Veronesi.

Migliore realizzatore del match il capitano Bendzius: 19 punti con 5/6 nelle triple a dimostrare che l'anno di stop (operazione a un tendine d'Achille) è stato superato senza problemi. Dentro l'area è piaciuta la grande tecnica di Halilovic anche se non si è potuto confrontare col centro di Cremona Tariq Owens, assente nell'amichevole. La guardia Fobbs (11 punti) ha mostrato grande impatto fisico in difesa e anche a rimbalzo offensivo (7 recuperi in tutto) che è quello mancato tra gli esterni nel campionato scorso. Sokolowski (13 punti) è un collante per fondamentali e intelligenza tattica. Rambone (16 punti) è cambio di lusso e sa fare anche il play all'occorrenza. Nota di merito per il diciottenne play sassarese Trucchetti che ha mostrato faccia tosta e smazzato 4 assist pregevoli.

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