Delusione per Gianmarco Tamberi ai Mondiali di atletica a Tokyo.

Il campione olimpico, arrivato in Giappone lontano dalla forma migliore, non è riuscito a superare la quota di 2.21, fallendo tre volte consecutive la misura. Per lui dunque niente qualificazioni del salto in alto.

«Mi dispiace. Oggi le sensazioni erano buone. Ho fatto un risultato pietoso, quindi è giusto così», commenta amaro: «Ho finito l'anno scorso con zero voglia di andare avanti, avrei voluto una quarta prova per provarci. So che i bassi possono servire per ripartire però fa male. Vorrei tornare a casa dalle mie donne che mi faranno passare questo brutto stato. Mi sono presentato con condizioni tutt'altro che buone ma sapevo di potere saltare oltre i 2,30 altrimenti non avrei lasciato in Italia la mia bambina di 20 giorni. Mi sento uno schifo».

Niente da fare nemmeno per altri due dei quattro azzurri in gara, Manuel Lando e Stefano Sottile. Continua invece Matteo Sioli, che ha superato la misura di 2.21.

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata