Sono stanchi di emigrare, di spostarsi a Uta, San Sperate, Sinnai o Dolianova per potersi allenare, divertire.

Per questo gli skaters cagliaritani si sono ritrovati al pattinodromo di via Rockfeller rispondendo in tanti alla manifestazione organizzata dal consigliere comunale dei Riformatori Raffaele Onnis, dall'atleta Alberto Del Piano e Gianluca Lai, presidente del Wipeout Board Club Asd.

Un sit in a cui hanno aderito anche Francisco Porcella, big wave raider di fama mondiale e Alessandro Piu, campione Italiano di surf.

A Cagliari gli appassionati di questa disciplina, recentemente inserita nelle Olimpiadi di Tokio del 2020, sono davvero numerosi (si parla di più di un migliaio).

Tutti attendono da oltre vent anni che la città si doti di un impianto a norma, fruibile e dignitoso, per praticare il loro sport preferito.

Cagliari non ha uno skate park e di conseguenza quotidianamente gli appassionati si riversano nelle strade e nelle piazze.

L'incontro degli skaters
L'incontro degli skaters
L'incontro degli skaters

In occasione del sit in, Raffaele Onnis ha illustrato la mozione, sottoscritta anche dal collega di gruppo, Giorgio Angius, che verrà discussa in Consiglio Comunale e con la quale si chiede di interrompere e ritirare l'incarico già affidato per la realizzazione di un'opera, appaltata per più di centomila euro, giudicata dagli skaters inutile; realizzare uno skate park con la stessa spesa avvalendosi di un progettista con conoscenza specialistica; tenendo conto del parere dei praticanti in fase progettuale; affidando i lavori di realizzazione dell'opera ad un'impresa con esperienza nel settore

Durante la manifestazione è iniziata anche una raccolta firme, a supporto della mozione, che verrà diffusa nei prossimi giorni tra tutti gli appassionati.
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