L'Accademia pugilistica Sarroch festeggia i primi 20 di attività
"L'emergenza sanitaria ci sta impedendo di fare quel che amiamo di più, ci auguriamo che questa situazione si risolva presto"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'Accademia pugilistica Sarroch festeggia i primi vent'anni di attività. Dalla sua palestra sono usciti tre pugili professionisti, può contare su quasi cento iscritti - sessanta dei quali sono bambini dai 4 ai 13 anni - , e quest'anno è diventata la prima società in Sardegna per l'importanza data al settore giovanile.
L'Aps Sarroch, presieduta da Ottavio Martis, dopo due decenni di attività si prepara a raccogliere le sfide del post Coronavirus: "L'emergenza sanitaria ci sta impedendo di fare quello che amiamo di più - racconta Martis -, per noi vedere così tanti bambini appassionarsi a questo sport è una grande soddisfazione: in questo periodo otto piccoli pugili sarebbero dovuti salire sul ring, ci auguriamo che questa situazione si risolva presto e che tutti possano ritornare in palestra a divertirsi".
L'Accademia pugilistica Sarroch può contare sull'esperienza di tre tecnici federali, Giovanni Martis, Andrea Casu e Gigi Cois, che seguono i passi delle promesse della boxe locale. "Stiamo attraversando un brutto momento, il Coronavirus sta mettendo a dura prova tutti i ragazzi che, nonostante tutto, non si arrendono e continuano ad allenarsi nelle loro case - dicono i tre allenatori - ; nostro obiettivo è sempre stato quello di dare a tutti la possibilità di fare uno sport: la nostra palestra tornerà ad essere il punto di riferimento per tanti giovani".