"Ringraziamo l'isola per la meravigliosa ospitalità di questi ultimi tre mesi, ma è meglio partire".

Con queste parole Ben Ainslie, numero uno del team Ineos di vela, saluta la Sardegna e conferma che la squadra dell'imbarcazione inglese Britannia tornerà nel Regno Unito a causa dell'emergenza coronavirus, dopo tre mesi di allenamenti a Cagliari in vista dell'America's Cup 2021.

Un'emergenza che, tra l'altro, aveva portato tra l'altro all'annullamento - ma gli organizzatori sperano che si tratti solo di un rinvio - della prima tappa delle World series proprio nel capoluogo sardo.

"La decisione - spiega Ainslie - non è stata presa in maniera leggera. In una situazione senza precedenti la priorità è per la salute e il benessere dei membri della nostra squadra e delle loro famiglie". Tutti i componenti della squadra - fa sapere Britannia - seguiranno al loro ritorno in patria le prescrizioni del governo britannico. Il team continuerà poi gli allenamenti in vista dell'appuntamento di giugno a Portsmouth con le World series. La squadra saluta la Sardegna. "È stata un fantastico campo di allenamento - continua Ainslie - che ha permesso importanti progressi allo sviluppo del nostro Ac75 Britannia.

A Cagliari la squadra britannica aveva realizzato la sua base al molo Sabaudo, a poche decine di metri dal quartier generale di Luna Rossa, sistemato invece al molo Ichnusa. Sulle World series in Sardegna la partita è comunque ancora aperta: l'unica certezza è che non si disputeranno più a fine aprile.

(Unioneonline/l.f.)
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