Il weekend della pallamano ha regalato gioie e dolori.

La Raimond Sassari ha chiuso al 6º posto, a -7 dalla vetta, il girone d’andata della A Gold di pallamano dopo aver incassato a Fasano la terza sconfitta consecutiva, col punteggio di 37-34.

Coach Passino ha però sottolineato i progressi dei suoi e commentato l’arbitraggio: “La squadra ha mostrato segnali importanti, ha giocato palla su palla e il risultato è assolutamente ingiusto. Un arbitraggio inadeguato - ormai è quasi una prassi - ci ha penalizzato oltremisura, ma ho avuto risposte confortanti in vista delle prossime gare”.

Serie A2. Il 25-37 (13-21 p.t.) siglato in casa del Tavarnelle, ha proiettato i sassaresi della Verdeazzurro al 5º posto col Camerano, a quota 15 nel girone B dell’A2 maschile. Decisivi Bianco (10), Mota Noboa (9) e De San Roque (6).

In A2 femminile, una buona Raimond Sassari è stata sconfitta 29-26 dal Leno, che condivide la vetta con la Città del Redentore, protagonista del derby sardo con la Lions vinto vinto 14-34 al PalaSantoru.

“Sono contento della nostra partita, siamo entrati con la mentalità giusta fin da subito, senza mai sottovalutare la squadra avversaria, giovane ma con grandi margini di crescita”, ha commentato il coach nuorese Mattia Mancini. “Sono davvero fiero di come stiamo lavorando in allenamento,  la squadra risponde benissimo a tutto ciò che le viene proposto e lavorare così, e con tutta questa serenità, è per me un onore. Abbiamo ancora molto da lavorare: adesso testa alla gara in casa contro il Leno e piedi per terra, ma speriamo di continuare così”.

“Purtroppo non c’è stata una partita, siamo scesi in campo senza il carattere che avevamo avuto nelle gare precedenti. La squadra è stata un po’ troppo arrendevole e Nuoro non ha dovuto faticare per vincere meritatamente ma anche troppo facilmente sul nostro campo. Dobbiamo rialzarci immediatamente, concentriamoci sulla partita di Brescia”, ha commentato la coach della Lions, Zucchi Pastor.

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