Tutti i portacolori sardi al Trofeo delle Regioni
La competizione, che si disputerà nella giornata di domenica 11 settembre, prevede due speciali, il Cross Test e l’Enduro Test, lunghe in totale 15 chilometri, da ripetere cinque voltePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono nove i giovani centauri che rappresenteranno la Sardegna al Trofeo delle Regioni di Mini Enduro, in programma a Rapino (Chieti) il prossimo 11 settembre.
I portacolori sardi. L’elenco dei sardi ammessi alla competizione - si partecipa su candidatura individuale ma tutte le richieste vengono vagliate e accettate o scartate in base al rendimento - è arrivata nei giorni scorsi. In virtù di ciò, nella classe 65 saranno in gara Siria Nicolai e Samuel Cugusi, entrambi tesserati del Motoclub Stop & Go Gallura, e Alberto Cardia del Motoclub Iglesias. Nella 85, saranno presenti Gabriele Firinu (Motoclub Motorschool Riola), Luigi Tali (Mc Reparto Corse Arzachena) e Alessandro Cardia (Mc Iglesias), mentre nella 125 correranno Cristiano Scalas (Motoclub Motorschool Riola), Mattia Pinna (Mc Terralba) e Valentino Azzena (Mc Bruschi Polidoro Tempio Pausania).
Il programma. Il Trofeo delle Regioni si disputerà nella giornata di domenica 11 e prevederà due speciali, il Cross Test e l’Enduro Test, lunghe in totale 15 km, da ripetere cinque volte. Alla vigilia della gara, i concorrenti svolgeranno i sopralluoghi e le verifiche tecniche, nel corso delle quali verranno assegnati i numeri in base al ranking ottenuto con le partecipazioni alle gare di campionato italiano e regionale.
Il commento. “Sarà bello per noi rappresentare la Sardegna e siamo molto contenti perché la convocazione non è mai scontata, quindi è una buona cosa essere stati presi in considerazione”, spiega l’iglesiente Alessandro Cardia, campione sardo mini enduro nella 85 Junior. “Il livello sarà molto alto, ci saranno regioni molto quotate, come Toscana, Veneto, Sicilia e Lombardia, ma possono sempre esserci degli outsider, come era stato nel 2014 Claudio Spanu. In generale noi sardi siamo penalizzati perché abbiamo meno occasioni di confronto con avversari diversi, e inoltre nella Penisola disputano gare molto più articolate e impegnative tecnicamente, ma faremo del nostro meglio. Il Trofeo delle Regioni rappresenta un trampolino di lancio, uno spunto per andare avanti, perché molti team ufficiali assistono alla gara a caccia di talenti. È un’esperienza nuova per noi e sarà bello esserci”.
Il Campionato Regionale. Tutta l'attenzione è ora puntata sul Trofeo delle Regioni, perché dopo le prime tre prove, a Gavoi, Loelle (Buddusò) e Vignola Mare, è scattata la pausa estiva del Campionato sardo, che ripartirà il 2 ottobre a Iglesias.