Un pari che accontenta entrambe ma non certo combinato. Il già promosso Cesena prova a espugnare il Vanni Sanna con 5 mila spettatori (400 dalla Romagna) ma la Torres non si fa intimorire dalla partenza lanciata della capolista e va in vantaggio su rigore di Scotto. Legittimo il pareggio di Adamo nella ripresa. Il punto basta per rendere matematico il secondo posto. 

Tributi. La Torres nomina presidente onorario Bruno Rubattu, forse il più amato nel club rossoblù, al vertice della società negli anni ‘80 della promozione in C1 e dei derby col Cagliari. La squadra rende poi omaggio alla neopromossa Cesena creando due “ali” coi giocatori. Minuto di raccoglimento per Pierfranco Marchisio, storico preparatore fisico della Torres. Bel confronto fra tifoserie: la Curva Nord ricorda i 121 anni di storia e amore rossoblù, quelli del Cesena (oltre 400) cantano “Romagna mia”.

Cronaca. Al primo vero affondo il Cesena va vicinissima al gol: Kargbo riceve da Berti, entra in area centralmente ma chiude bene col corpo Zaccagno, riprende Berti e calcia forte, ma il palo sinistro respinge la palla. I romagnoli giocano bene e Zaccagno deve uscire in anticipo su Corazza . Al 18’ ci riprova Berti, ma da fuori: blocca Zaccagno. Rischia la Torres al 22’ su un retropassaggio di Dametto che obbliga il suo portiere ad uscire per anticipare un avversario. Ancora in affanno la difesa: verticalizzazione per Kargbo che entra in area e da destra cerca l’angolo lontano ma la conclusione è larga. 

La Torres si procura il rigore al 29’ lancio di Giorico per Scotto che in area viene spintonato alle spalle da Pieraccini. Batte lo stesso capitano che esplode un siluro sotto la traversa. Vantaggio. Azione travolgente di Zecca sulla fascia al 34’: si procura un angolo. Nella ripresa gli ospiti chiedono rigore al 13’ su tiro di Ogunseye respinto da una barriera di giocatori rossoblù.

Pericoloso il Cesena al 69’ con Ogunseye che va a sinistra in aera e crossa: deviazione in angolo. Ancora gli ospiti al 71’ con Donnarumma: traversone da sinistra e sul lato opporto Ogunseye incorna angolato ma debole: blocca Zaccagno. Il gol è inevitabile: al 73’ Adamo riceve al centro, si porta la palla sul sinistro e trova l’angolino basso. La Torres rischia al 78’ dopo che Zecca, dal fondo, di testa aveva cercato di rimettere la palla in mezzo: Antonelli è sulla trequarti, la squadra eprde palla ed è contropiede tre cotnro due, ma Ogunseye spreca tutto calciando alto. Al 85’ corner da sinistra, irrompe di testa Silvestri e Zaccagno riesce a deviare la palla sulla traversa. Torres vicina al vantaggio al 90’: Ruocco parte da sinistra, divora il campo e scambia con Zecca che gli restituisce la palla in area, ma il diagonale è fuori.

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