Amsicora e Ferrini vincono il Round 4 di Coppa Italia maschile e si qualificano alla Final Four, in programma a Bra il 25 e 26 giugno. E non ci sarà la squadra organizzatrice, il Bra campione d’Italia in carica e detentore della Coppa, eliminato dal Bondeno.

La Ferrini ha battuto il Cus Padova 9-1, l’Amsicora ha vinto a Valchisione. 1-1 nei tempi regolamentari, 3-2 agli shoot out.

Dopo due sconfitte consecutive in campionato, la Ferrini aveva bisogno di rigenerarsi. Inizialmente non è stato facile. Vantaggio di Rodriguez, raddoppio fallito, pari dei veneti all’inizio della terza frazione. Cinque minuti e cagliaritani di nuovo in vantaggio, con Ojeda, tap in vincente dopo una conclusione di Fenu. Il Padova è senza cambi, la fatica comincia a farsi sentire, e quando resta in dieci per un infortunio è finita. La Ferrini dilaga, vanno a segno nell’ordine Ojeda, due volte Sulanas, ancora Ojeda, Palmas ne segna due, chiude Marras.

Diverso andamento a Villar Perosa, dove Valchisone e Amsicora giocano accorte attendendo l’attimo buono per colpire. Ci prova per prima la squadra di Tisera, ma in contropiede passano i piemontesi. Nella seconda frazione pareggia Pintus. Non succede più nulla, anche se il Valchisone batte quattro corti e l’Amsicora due, tutti senza esito. Si va agli shoot out. Giaime Carta segna subito, imitato da un avversario. Poi sbagliano tutti, grazie anche alle prodezze dei portieri. Si distingue Marcello Manca, che para tutto. Durante l’esecuzione avversaria gli viene fischiato un fallo, con conseguente rigore a sfavore. Para anche quello. Tisera segna la rete decisiva che porta l’Amsicora alla Final Four.

A1 FEMMINILE.

Sabato la Ferrini aveva battuto il Valverde 3-2. Il turno di riposo è invece costato il primato all’Amsicora, superata nuovamente dalla Lorenzoni Bra, vittoriosa 4-3 con il Torino. Piemontesi ora al comando con un punto in più sull’Amsicora, e una partita in più.

CLASSIFICA: Lorenzoni Bra 25, Amsicora 24, Butterfly Roma 22, Ferrini 21, Torino e Argentia 20, Valverde 15, Milano 7, San Saba Roma 3.

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