Coach Luigi Passino si è dimesso dal ruolo di allenatore della Raimond Sassari, settima nella A Gold di pallamano dopo aver incassato cinque sconfitte nelle ultime sei gare, gran parte dei quali scontri diretti con altri club che, come quello turritano, ambiscono allo scudetto.

Passino, che a gennaio scorso era tornato al timone della Raimond e un mese dopo l’aveva portata alla conquista della Coppa Italia, la prima per una squadra maschile sarda, e poi in semifinale playoff scudetto, ha scelto di fare un passo indietro, con l’auspicio che un cambiamento produca una reazione in un gruppo che non è riuscito a sbloccarsi nemmeno con l’innesto del tunisino Hamounda, giocatore da 10 gol a partita. Per il momento, le redini della prima squadra maschile verranno affidate a Lorenzo Vosca, già alla guida della A2 femminile.

I commenti. “Ritengo che le dimissioni, irrevocabili, siano un atto dovuto, con onestà intellettuale e contro il volere della società, ho deciso di lasciare”, ha dichiarato Luigi Passino, sottolineando come i tanti infortuni abbiamo influito sul rendimento nelle gare più importanti della stagione. “La situazione era asfittica e si trascinava stancamente, minando equilibri sempre più precari, da qui la mia decisione”.

Una scelta che, come ribadito dal direttore sportivo Andrea Giordo, la società ha provato cambiare respingendo più volte le dimissioni, ma senza riuscire a ottenere un ripensamento da parte del tecnico. Il ds ha lanciato anche un segnale alla squadra, evidenziando che Passino ha anteposto il bene comune al proprio, “si è fatto carico di responsabilità non sue e, per dare una scossa, ha preferito rinunciare al suo incarico. Saremo sempre grati al coach per l’impegno e i risultati ottenuti in così poco tempo. Siamo certi che Luigi Passino continuerà ad essere una risorsa preziosa per il futuro del nostro club”.

© Riproduzione riservata