Domani al Walter Frau per l'Ossese (ore 14.30) altro appuntamento con la storia: gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia Eccellenza, contro i molisani dell'Isernia. Ma in realtà la squadra ha come denominazione esatta Città di Isernia San Leucio Roccasicura. I molisani sono terzi in classifica nel loro campionato con 57 punti (- 6 dalla prima). Stessi punti l'Ossese, che però è seconda in graduatoria, a due lunghezze dalla capolista Ilva. Per cui si preannuncia una sfida interessante ed equilibrata, anche perché entrambe nel turno precedente di Coppa hanno eliminato due squadre illustri: il Civitavecchia l'Ossese, l'Aquila i molisani. A conferma del buon momento delle due compagini (e delle analogie) le sonanti vittorie negli anticipi di sabato in campionato: l'Ossese ha strapazzato l'Asseminese (4-0), il Città di Isernia San Leucio Roccasicura si è imposto nettamente (4-1) sul Campobasso 1919. Domani a Ossi si preannuncia quindi una grande battaglia sportiva. L'attesa è quella dei momenti indimenticabili. Specialmente per una cittadina come Ossi, di 5.500 abitanti. Innamorata di una squadra di calcio che la sta facendo sognare. Tra i grandi sostenitori il primo cittadino Pasquale Lubinu, che domani sarà presente sugli spalti, che si annunciano affollatissimi e ribollenti di tifo e passione bianconera. "Come tutti gli ossesi sono orgoglioso di questa splendida squadra - afferma Lubinu - Siamo tra le prime otto in Italia, che è già un risultato eccezionale, ma cercheremo di andare ulteriormente avanti. Inoltre garantiremo agli avversari la massima ospitalità, come è nostro costume. Sarà perciò una giornata di calcio e di amicizia". Oggi per l'Ossese un allenamento di rifinitura. Dovrebbe scendere in campo la formazione tipo, eccetto il difensore centrale Patacchiola, alle prese con un infortunio alla spalla. "Siamo in piena corsa su due fronti: campionato e Coppa - commenta il tecnico Giampiero Loriga – . Vogliamo giocarci le nostre carte in entrambe le competizioni. Per domani la squadra è carica. Ci teniamo moltissimo a passare il turno, senza fare troppi calcoli. I molisani saranno certamente un osso duro. Eliminare l'Aquila per loro è stata una grande impresa". Molto carico anche il capitano Alessandro Sechi, 33 anni, mediano, ma all'occorrenza anche difensore, settima stagione consecutiva con i bianconeri. "Per me che sono ossese purosangue è un onore giocare questa partita - dice -. Ci aspettiamo il pubblico delle grandi occasioni e faremo il possibile per non deluderlo. L'impegno è di quelli tosti e ricordiamoci che la qualificazione si giocherà in due partite". La gara di ritorno è infatti fissata a Isernia mercoledì 6 aprile. La formazione che passerà alle semifinali sarà sempre più vicina, oltre che alla vincita prestigiosa della Coppa, ad un passaggio diretto in Serie D.

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