Per presentare la sfida con la Fermana, in programma domani al “Recchioni” di Fermo in notturna (ore 21) per la 37ª e penultima giornata del campionato di Serie C, Max Canzi non usa mezzi termini.

Concentrazione. “Anche se abbiamo 5 punti in più in classifica, è uno scontro diretto in chiave salvezza in piena regola”, dice l’allenatore dell’Olbia presentando il match con la formazione marchigiana, terzultima nel girone B, a quota 35 in zona retrocessione. “Ci attende una partita difficile, contro un avversario che deve vincere per evitare i playout, come noi: dovremo indossare l’elmetto e fare bene le cose che ci riescono meglio”, aggiunge Canzi. Un successo varrebbe ai galluresi la salvezza matematica, mentre un risultato diverso potrebbe costringerli a guardarsi le spalle e a rimandare la conferma della categoria all’ultimo appuntamento della stagione, in programma il 23 aprile al “Nespoli” contro il Grosseto ultimo della classe.

Manca la vittoria. Il problema è che l’Olbia non vince dal 6 marzo, e che nel girone di ritorno ha vinto solo 2 partite. Ma Canzi assicura: “Dopo il pareggio con la Vis Pesaro ho visto rabbia, non rassegnazione, nei ragazzi: a Fermo dalla mia squadra mi aspetto l’atteggiamento di chi deve chiudere il discorso della salvezza diretta al primo match ball”. Saltano la trasferta nelle Marche Emerson per squalifica e Belloni per infortunio; non convocati per scelta tecnica Perseu e Finocchi. Allo stadio “Recchioni” di Fermo dirige l’arbitro Marco Ricci di Firenze.

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