Roberto Occhiuzzi si presenta. “Sono onorato di essere stato scelto dall’Olbia”, dice il neo allenatore dei bianchi dall’aula consiliare del Comune di Buddusò, sede da domani, e per il quarto anno di fila, del ritiro della squadra che affronterà il campionato di Serie C.

“Ringrazio la società per avermi voluto e saluto gli olbiesi – aggiunge il tecnico ex Cosenza – perché devono diventare la nostra arma in più: dal canto nostro, cercheremo di portare la gente allo stadio con i risultati”.

Introdotto dal presidente Alessandro Marino e dal direttore sportivo Tomaso Tatti, Occhiuzzi svela l’Olbia che sarà. “Ho seguito la squadra nello scorso campionato, ripartiamo da quanto di buono fatto per provare a migliorare ulteriormente. La mia Olbia dovrà essere esigente, innanzitutto con se stessa, e umile”, dice.

Soddisfatto Marino. “Il fatto che l’Olbia sia appetibile anche per chi viene da categorie superiori è un vanto, Occhiuzzi aveva altre richieste”, interviene il presidente dell’Olbia. Dunque Tatti: “Conosco Roberto dai tempi in cui giocavamo insieme, è un profilo importante per la categoria e per la società”.

Intanto, il club gallurese ufficializza Nicola Nanni, attaccante classe 2000, giovanili tra Cesena e Crotone, nazionale di San Marino e l’ultima stagione alla Lucchese: arriva a titolo definitivo con biennale dal Crotone. E a breve potrebbe essere ufficializzato anche il coetaneo Gabriele Bellodi, difensore proprietà Milan in prestito l’anno scorso all’Alessandria in Serie B e a Olbia già nella stagione 2018/19.

© Riproduzione riservata