Una giornata ricca di tennistavolo. Ieri il Trofeo Città di Norbello, giunto alla quattordicesima edizione, diventato il “Classico dell’Immacolata”, ha regalato momenti di spettacolo. Johnny Oyebode e Nickoleta Stefanova hanno vinto il Top 12 assoluto maschile e femminile, arricchito, oltre il montepremi di 4.800 euro, da una platea di partecipanti di primo piano. La gara femminile presentava sei atlete tra le prime dieci del ranking italiano, oltre la partecipazione del Quattro Mori Cagliari appena approdato ai quarti di finale della Champions League.

Nella fase a gironi la prima sorprese, fuori Veronica Mosconi (Norbello), gli altri big andavano avanti. E la prima defezione, Gaia Monfardini resta in albergo colpita dall’influenza.

Nel Top 12 femminile vanno avanti Tania Plaian su Valentina Roncallo, Tan Wenling su Miriam Carnovale, Stefanova su Arianna Barani e, prima sorpresa, Wu Xinxin che elimina Wang Xuelan. Nelle semifinali Stefanova non ha difficoltà con Wu Xinxin, nell’altro tavolo si va a oltranza con il match più incerto e spettacolare della giornata. Tania Plaian (Quattro Mori), educe dalla Champions League con Tan Wenling, fresca tesserata con il Norbello, attuale numero 3 d’Italia (già più volte numero uno), campione italiana in carica (titolo vinto a Cagliari). Ventinove anni dividono le due giocatrici che vanno a mille tra gli applausi. La rumena del Quattro Mori vince 16-14 al quinto set. Ma in finale l’azzurra Stefanova, ormai di casa a Norbello, concede giusto il primo set. Plaian le prova tutte ma non basta. Stefanova, numero 4 d’Italia, attualmente a Castelgoffredo, vince in quattro set e va a raccogliere gli applausi del pubblico che non ha dimenticato quando con il Norbello, nel 2014, arrivò a un passo dallo scudetto.

Johnny Oyebode era il favorito nella Top 12 maschile. Cresciuto nella Marcozzi, oggi gioca in Germania, e tesserato in Italia con il TT Sassari. Vinto senza sussulti il girone eliminatorio (a parte un 17-15 con Massarelli). Nei quarti di finale le prime grane con lo spagnolo del Norbello Alvarez, battuto con due set ai vantaggi. Negli altri tavoli Baciocchi fatica solo un set con l’altro atleta del Norbello, Cappuccio, mentre Campos non ha problemi con il russo del Prato Merzlikin. Il giovane Vallino Costassa (Marcozzi) è la sorpresa del torneo quando supera prima Massarelli in tre combattuti set, e in semifinale ferma la marcia del suo compagno di squadra Campos, battuto in quattro set. Intanto Oyebode impiega quattro set, in rimonta per battere Alessandro Baciocchi. La finale si risolve in tre set, vinti al fotofinish da Oyebode. Lui ha rispettato il pronostico e iscrive per la prima volta il suo nome tra i vincitori del torneo. Il suo avversario, Vallino Costassa, ha dimostrato che a 18 anni un posto tra i big è quello giusto.

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