Freme l’esercito del campionato regionale di Promozione di basket in vista del ritorno in campo. I due gironi isolani scaldano, infatti, i motori, in vista dell’avvio del prossimo weekend. Al momento, al sud e al nord comandano due formazioni in solitaria, anche se una valutazione sul torneo è ancora difficile da fare, considerate le numerose gare da recuperare.

Sud. In vetta troviamo la Sulcis Spes Sant’Antioco, a quota 16. Il ruolino di marcia è di 8 vittorie su 9 gare disputate, che la danno con 4 lunghezze di vantaggio sul terzetto di inseguitrici. La più accreditata inseguitrici, in base ai risultati, è il Sinis, ancora imbattuta e capace di condannare la capolista all’unica sconfitta stagionale, peraltro a domicilio. Assieme alla compagine oristanese, agganciata al secondo posto anche il Basket Poetto, squadra dalla qualità del roster indiscutibile, e il Condor, gruppo solido. La parte centrale della classifica è aperta dal Su Planu, buone le prestazioni finora e due gare in meno rispetto alla Sulcis Spes. Alle spalle Sinnai e Spirito Sportivo. Dietro il Carloforte e Jolly Dolianova che, però, hanno solo 6 gare disputate in stagione. In particolare, i carlofortini, al completo, hanno le carte in regola per scalare la classifica. Chiudono il gruppo Basket Quartu A, Serramanna, Siliqua e Basket Quartu B.

Nord. L’imbattuta Aurea Sassari è anche la capolista del girone. I sassaresi hanno vinto le prime 8 partite della stagione, dimostrando una solidità importante (è anche la miglior difesa con soli 54,5 punti subiti a partita). Così come nel girone sud è un terzetto alle calcagna: Gabetti Master Sassari, Nuoro e Dinamo 2000. La Gabetti è avanti in quanto ha una partita in meno rispetto alle altre due e vanta il miglior attacco del girone (74,3 punti di media segnati). A centro classifica Demones Ozieri e Santa Croce Olbia rimangono alla finestra, distanziate ma con la potenzialità per essere decisive in primavera. Aprono la seconda parte della graduatoria, Cmb Porto Torres, 80&Co. Basket e Olimpia Olbia (che però ha solo 4 gare giocate). Chiudono Arzachena, Macomer 2.0 e i giovani della Ichnos Nuoro.

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