Tra i 24 giocatori convocati da Max Canzi per Olbia-Teramo, in programma oggi al “Nespoli” per la 34ª giornata di Serie C, mancano Arboleda e Travaglini, che salteranno la sfida rispettivamente per infortunio e influenza.

Voglia di vincere. Ciò che però non mancherà contro la pari punti (37) formazione abruzzese sarà la grande voglia di tornare a vincere. “Arriviamo dello 0-0 col Siena, un pareggio particolare per le condizioni meteo, che dovrebbero essere migliori: vediamo di riprendere il cammino verso gli obiettivi che ci siamo prefissati, che a 5 gare dalla fine, partite contro avversari alla nostra portata, sono tutti raggiungibili”, dice l’allenatore dei bianchi Max Canzi presentando il match.

Primo obiettivo. “Intanto, battendo il Teramo potremmo archiviare il primo traguardo fondamentale della salvezza”, aggiunge Canzi, che suggerisce anche la ricetta per tornare a un successo che in casa manca dal 23 gennaio. “Dobbiamo migliorare la fase offensiva e confermare la solidità difensiva delle ultime uscite. Il Teramo è una squadra aggressiva, che attacca bene la profondità, ha buoni giocatori, come Bernardotto, e un allenatore, Federico Guidi, che ha una grande visione di calcio, ma sappiamo cosa dobbiamo e possiamo fare”, conclude il tecnico dell’Olbia. “Siamo padroni del nostro destino”.

Al “Nespoli” dirige l’arbitro Enrico Gemelli di Messina: fischio d’inizio alle 14.30.

© Riproduzione riservata