Nel rush finale, oltre agli scontri diretti in chiave salvezza, l’Olbia avrà a che fare con avversari di vertice. A partire dal Cesena, che la squadra di Roberto Occhiuzzi affronterà domenica in trasferta.

A 5 giornate dalla fine del campionato di Serie C, la formazione romagnola, terza con 66 punti, è ancora in corsa per il secondo posto, occupato dalla Virtus Entella a quota 68. Matematicamente anche per il primo, sebbene dall’alto dei suoi 72 punti e di una discreta condizione è difficile che la capolista Reggiana abbia un crollo tale da agevolare le inseguitrici in dirittura d’arrivo.

Di certo c’è che lotterà fino alla fine per migliorare la sua posizione anche in vista dei playoff, forte del capo cannoniere del girone Corazza, che ha messo a segno ieri contro l’Ancona la rete vittoria del posticipo della 33ª giornata, 17esima personale, del miglior attacco (55 gol) e della seconda miglior difesa (22 reti) del torneo.

E di una forma strepitosa. Nelle ultime 17 giornate, il Cesena ha perso una sola volta contro la Reggiana, collezionando 38 punti sui 51 disponibili. All’andata, vinse al “Nespoli” 1-0 con gol di Hraiech. Ma l’Olbia, che già allora riuscì a tenere testa alla blasonata antagonista, non è più quella squadra, e al “Manuzzi” arriverà da protagonista.

“Non ci tireremo indietro”, ha già detto Occhiuzzi, che oggi ha diretto il primo allenamento in preparazione dell’ostica trasferta, in cui dovrà fare a meno di Dessena, squalificato, e Nanni e Fabbri, impegnati con la Nazionale di San Marino.

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