Punita in dirittura d’arrivo, ancora una volta. Olbia sconfitta in trasferta dalla Vis Pesaro 1-0 alla 17ª giornata di Serie C.

Ai marchigiani, che non vincevano da 5 turni, basta il gol realizzato da Cannavò al 37’ della ripresa per portare a casa i 3 punti e spuntarla in un match avaro di emozioni e spettacolo. Una sfida, quella giocata questo pomeriggio, in cui la squadra di Max Canzi, al “Benelli” con numerose defezioni tra cui quelle di Ragatzu e Chierico, fa meglio nel primo tempo, andando al tiro con Pinna, Travaglini e Biancu. Meno nel secondo, in cui si rende comunque pericolosa con Udoh.

La differenza la fanno i cambi, di cui la formazione di casa beneficia più dell’Olbia: il subentrato Marcandella vivacizza l’azione offensiva dei locali, Cannavò la capitalizza, firmando, dopo 2’ dal suo ingresso in campo, la rete della vittoria.

Il gol annullato a Udoh (già neutralizzato da Farroni alla mezz'ora) allo scadere dei 4’ di recupero per un fuorigioco molto evidente fa il paio con quello invalidato a Gucci a metà ripresa per fallo in attacco. Null’altro dal “Benelli”, dal quale i galluresi ritornano con l’amaro in bocca per aver ceduto l’intera posta in palio contro un avversario rognoso ma non irresistibile.

Intanto, la Vis Pesaro balza a quota 23 in classifica, a +3 sui bianchi, che al prossimo turno ospiteranno un’altra squadra rognosa ma non irresistibile come la Fermana. Da prendere evidentemente con le molle.

 

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