Meno tre all’alba. La stagione regolare dell’Hermaea Olbia terminerà in casa il 21 gennaio contro la capolista Macerata.

Ma prima di allora la squadra di Dino Guadalupi dovrà affrontare una doppia trasferta: domenica sul campo del Melendugno e il 14 gennaio nella tana del Montecchio terza forza del Girone B. Ormai condannate alla poule salvezza della A2 femminile di volley – la quinta piazza che vale la poule promozione e la conferma diretta della categoria dista 10 punti ed è irraggiungibile – le galluresi hanno a disposizione tre partite per conquistare più punti possibile e cercare di abbandonare il penultimo posto in classifica, che occupano a quota 12, con un vantaggio di 2 lunghezze sul fanalino di coda Costa Volpino.

Le sette sconfitte consecutive rimediate prima della sosta invernale mentalmente non aiutano, e le prossime avversarie, a partite dal Melendugno, che ha 4 punti di vantaggio e può ancora ambire alla salvezza diretta, non promettono passeggiate di salute. Ma se l’alternativa è la retrocessione l’Hermaea dovrà superarsi.

Nella poule salvezza, alla quale parteciperanno le squadre classificate dal 6° al 10° posto dei due gironi, si mantengono tutti i punti ottenuti nella regular season: al termine di questo mini torneo, le ultime cinque finiranno in Serie B1. Una categoria in cui le olbiesi mancano da 10 stagioni.

© Riproduzione riservata