Col senno di poi, la partita giocata e vinta 3-1 in rimonta dall’Hermaea Olbia sul campo dell’Assitec Sant’Elia non è stata perfetta.

Le note dolenti. Non per Dino Guadalupi, che al termine del recupero della 5ª giornata di ritorno della A2 femminile di volley ha sottolineato alcuni “nei” del match col vice fanalino di coda del girone A, giocato ieri. “Siamo partiti con un po’ di nervosismo, e abbiamo impiegato del tempo per adattarci ai ritmi di gioco: probabilmente l’importanza della posta in palio si è fatta sentire”, spiega l’allenatore delle galluresi, seste in classifica con 32 punti.

Comunque la vittoria è arrivata. “Poi, piano piano, ci siamo sciolti e abbiamo rimesso le cose a posto. Non è stata una bella prestazione sotto il profilo tecnico”, rimarca Guadalupi, “ma abbiamo saputo accelerare in battuta e in attacco contro un avversario tenace, che ci costringeva a rigiocare anche tre o quattro volte. È stata una vittoria di cattiveria agonistica”. Una vittoria importante, che rilancia le quotazioni dell’Hermaea in zona promozione a due giornate dalla fine della stagione regolare.

Il prossimo impegno. “Dobbiamo pensare a un avversario per volta”, è l’invito del coach dell’Hermaea, che domenica se la vedrà con la Futura Volley Giovani Busto Arsizio. “Giochiamo in casa, avremo una mezza giornata in più per recuperare le energie e cercheremo di preparare la partita al meglio”.

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