L’Esperia tira il fiato e si gode l'exploit di Giordano
Inusuale weekend di riposo per la Confelici Carni Cagliari, che ha visto rinviato il match contro la Stella AzzurraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Inusuale weekend di riposo per la Confelici Carni Cagliari, che ha visto rinviato il match di sabato a Viterbo contro la Stella Azzurra, valido per il 2° turno di ritorno della Serie B Interregionale. La compagine laziale, infatti, ha chiesto e ottenuto lo spostamento a mercoledì 18 dicembre per via dell'indisponibilità di coach Fanciullo, impegnato con le selezioni regionali giovanili. Poco male per l'Esperia, che potrà approfittarne per tirare il fiato dopo le 7 vittorie consecutive che hanno permesso di guadagnare il primo posto solitario in classifica, e seguire con maggior calma i progressi fisici di Marco Giordano. L'argentino, rimasto precauzionalmente in panchina per qualche settimana, è tornato a prendersi prepotentemente la scena nell'ultimo successo contro la San Paolo Ostiense, firmando 19 punti decisivi ai fini del risultato.
Parla Giordano. «Sabato scorso abbiamo affrontato i primi 5 minuti come avremmo dovuto giocare per tutta la gara», dice il playmaker di Rosario. «Ci sono stati poi degli alti e bassi, ma l'importante è aver mostrato una delle nostre migliori versioni successivamente, disputando il miglior secondo tempo di tutto il campionato. Siamo sicuramente in un buon momento, ma c'è sempre da lavorare».
Fin qui l'impiego di Giordano è stato dosato con pazienza da coach Manca, che lo usa come arma fondamentale per sparigliare le carte con il secondo quintetto, stando ben attento a non rischiare ricadute sul ginocchio ancora non al meglio dopo i problemi degli ultimi anni: «Sto ancora lavorando per arrivare al 100%», spiega, «ci sono volte in cui per me è preferibile riposare evitando sforzi rischiosi. La mia salute è la priorità, e fortunatamente gioco in un club che mi appoggia a pieno nel mio recupero. Ci sono giorni in cui il ginocchio non risponde come vorrei, ma sto lavorando sodo per essere a disposizione in tutte le partite».
La point guard albiceleste si gode il primato, tenendo però i piedi ben saldi per terra: «Il primo posto è arrivato perché siamo una grande squadra», sottolinea, «tuttavia, penso che non sia ancora stato raggiunto il massimo potenziale. Possiamo fare ancora di più, e dobbiamo prepararci in ogni dettaglio per quando arriveranno i momenti caldi della stagione».