Le magie della Cos con i suoi successi tutti nel finale di partita, vittime illustri
Ultima la Nocerina e vittoria che vale il secondo postoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una Cos straordinaria capace anche di far impazzire i suoi tifosi con i recuperi ed i successi in "Zona Cesarini". Come a dire che la squadra di Francesco Loi non si arrende mai, gioca un ottmo calcio, ha carattere, lo stesso del suo tecnico. La squadra sta vivendo una favola. La vittoria di domenica scorsa contro la Nocerina, società fondata nel 1910 che dodici anni fa giocava in B e che rappresenta con un Comune di quasi 44mila abitanti, ha un significato davvero importante. Per la formazione gialloblù un pezzo di storia che resterà indelebile. A questo si aggiunge che la Cos, con i tre punti conquistati, è balzata addirittura al secondo posto, alle spalle soltanto di un’altra ex nobile del girone, la Cavese 1919. Il distacco è di una sola lunghezza.
Un avvio oltre la più rosea delle aspettative. Rispetto alla scorsa stagione, dopo sette incontri gli uomini di Loi hanno dieci punti in più. Classifica alla mano sono a quota quattordici. Nel 2022/2023 ne avevano totalizzati diciotto in tutto il girone di andata. I tifosi sognano ma società e staff, giustamente, mettono le mani avanti. «Sapevamo di affrontare una grande squadra», dice Loi in merito alla sfida con la Nocerina. «Arrivava la prima della classe, imbattuta e con la miglior difesa, appena cinque reti subite. Eravamo consapevoli che per vincerla avremmo dovuto dare il massimo. Così è stato. Sono molto contento della prova dei ragazzi. Soprattutto della seconda parte. Durante l’intervallo ho detto ai ragazzi di mettere le individualità al servizio della squadra. Ad inizio ripresa abbiamo subito pareggiato. Purtroppo, subito dopo abbiamo preso il gol dell’1-2. Ci siamo, quindi, dovuti sbilanciare. Un cambio di modulo inedito e forzato. Ho messo davanti due punte di peso con Nurchi trequartista e con gli esterni liberi di spingere in avanti. I ragazzi sono stati bravi. Hanno avuto il merito di crederci meritando la vittoria».
Come nella sesta giornata è stato decisivo Nurchi. Il tecnico Loi ha azzeccato tutti i cambi. «L’ingresso dalla panchina di Gomez, Naguel e Scarafoni nella ripresa e quello di Nurchi nel primo tempo hanno dato sicuramente una marcia in più».
Una vittoria quindi strameritata. «Assolutamente. Negli ultimi venti minuti», continua, «abbiamo creato cinque palle nitide da gol. Non ricordo invece interventi determinanti del nostro portiere».
L’unico neo di questa Cos sono le reti subite, 15. Seconda peggior difesa dopo quella dell’Uri. «Fin quando vinciamo va bene così. Certo, sappiamo che c’è da lavorare e lo stiamo facendo. È una squadra che non si arrende mai. Le ultime due prove lo dimostrano».
Come detto la società e lo staff non perdono di vista l’obiettivo. «Dobbiamo raggiungere prima possibile la quota salvezza», sottolinea il coach di Loceri. «Servono almeno 42 punti. Non dobbiamo assolutamente perdere di vista questa missione altrimenti siamo spacciati».
Tra i protagonisti l’attaccante argentino Victor Gomez. «Il gruppo è unito. Sono molto contento. Tutti ragazzi fantastici. La società è ambiziosa. Il secondo posto? Dobbiamo pensare partita dopo partita».