L’Amatori Alghero non vuole più fermarsi
Il 17-17 sul campo del TkGroup Settimo Torinese lascia buone sensazioni per il prosieguo del campionato
Leandro Cataldi, autore della prima meta algherese (foto Antonio Burruni)
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“E' stata partita un po' strana. Ci hanno messo subito in difficoltà con un intercetto fortuito al 2' e abbiamo passato un primo tempo un po' in confusione”. Inizia così la lettura del match che domenica l'Amatori Rugby Alghero ha pareggiato 17-17 sul campo del TkGroup Settimo Torinese nel campionato di Serie A l'allenatore-giocatore Giovanni Marchetto, che sottolinea la “Gran reazione dei ragazzi nel secondo tempo, che hanno dimostrato di voler vincere a tutti i costi. Abbiamo pareggiato, ma da come si era messa, pareggiare in trasferta va benissimo”. Il risultato è maturato grazie a una punizione di Joshua May nel primo tempo e alle mete di Leandro Cataldi e del tongano Vaingalo Fine trasformate dallo stesso calciatore.
“Il momento è molto positivo”, prosegue Marchetto, “Noi un mese fa ci eravamo dato l'obiettivo di vincere queste tre partite fondamentali. Due vittorie e un pareggio in trasferta sono comunque un risultato molto positivo. Siamo entusiasti e la squadra è fiduciosa e carica per le prossime sfide”.
E la prossima sfida è durissima, sul campo dell'imbattuta capolista Cus Torino. “Puntiamo a fare una grande prestazione, per fare vedere che quello che abbiamo fatto finora non è un caso”, chiosa Giovanni Marchetto.