Alla vigilia della partenza per Milano per il big match di domenica notte, il tecnico Demis Cavina ci tiene a puntualizzare lo stato dell'arte: “Siamo in uno stato d'animo completamente diverso rispetto a quello dopo le vittorie con Reggio Emilia e Treviso. La differenza con le sconfitte contro Brescia e Prometey è proprio in quello sul quale stiamo lavorando: la continuità. Lo so io e lo sanno i ragazzi”.

Trasferta complicata. Da questo punto di vista la trasferta contro l'imbattuta capolista, allenata da Messina e con l'ex Pozzecco come vice, è un'avversaria ideale: “Perché non abbiamo pressioni visto che affrontiamo la squadra più forte di tutte e perché loro ci costringono a stare sempre con la testa sul match”.

Il risultato passa dalla regia. Cavina ammette che qualcosa ancora non va in regia: “Il playmaking non è solo del play, ma di tutte le guardie. Gentile si sta riabituando a fare il suo ruolo, Battle è una scommessa che voglio vincere. Sicuramente dobbiamo cambiare qualcosa e spetta a me accelerare il processo di crescita della squadra. L'unica maniera che conosco è lavorare”.

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