La stagione agonistica del pilota cagliaritano Giorgio Basoli si è aperta lo scorso weekend a Ugento, sul circuito pugliese che ha ospitato il primo round del Campionato Italiano Karting Aci Sport, a cui partecipa nella classe regina Kz2 e nella Kz2 Under18. Il 17enne, che quest’anno sarà impegnato nel Tricolore, ma anche nell’Europeo Cik-Fia e nel Campionato del Mondo Cik-Fia, sempre come portacolori della Jesolo Technology Kart, ha avuto un fine settimana impegnativo e complicato ma, nonostante le difficoltà, può vedere il bicchiere mezzo pieno.
Il weekend si era aperto nel migliore dei modi: Basoli, nonostante fosse al debutto sulla ostica pista leccese, stava dimostrando di avere un ottimo feeling, con dei tempi in costante miglioramento tanto da poter ambire alle primissime posizioni e persino alla pole position, che era a un solo decimo. Ma la sfortuna ci ha messo lo zampino, e la rottura del motore a pochi momenti dal via delle qualifiche ha costretto il team del cagliaritano a impiegare il motore di riserva, meno prestante e scattante del precedente. Un inconveniente che ha probabilmente cambiato le sorti della gara, costringendo, come vedremo, il pilota sardo a fare i conti con il “traffico” di metà classifica. Tornato in pista, Giorgio ha siglato il sesto tempo nel Gruppo 1 delle prove di qualificazione, valso l’11esimo posto su trentacinque nella griglia di partenza della Manche1, che aveva chiuso in nona posizione (dopo essere stato anche settimo a metà gara) ma, per una penalità, è poi scivolato al 13esimo posto.
Nella Manche2, partito 13esimo, l’alfiere della Jesolo era riuscito ad arrivare decimo al traguardo, ma anche in questo caso una penalità lo ha fatto retrocedere fino alla 16esima posizione. Al di là di ciò, il giovane talento cagliaritano è potuto partire 12esimo in griglia nella Prefinale, che per lui è durata purtroppo soltanto un giro. Out per incidente alla prima curva, si è trovato subito fuori da giochi, ma anche stavolta il gran lavoro dei meccanici gli ha consentito di presentarsi al via della Finale. Partito in 20esima posizione in virtù della somma dei risultati ottenuti nelle Manche e nella Prefinale, ha combattuto in mezzo al traffico passando dalla 18esima alla 28esima piazza per poi chiudere 25esimo assoluto e decimo nella Kz2 Under.
“Un weekend sofferto, in cui rottura del motore, penalità, traffico ed errori hanno avuto un peso specifico importante. Però, al netto di questo, ho fatto tesoro dell’esperienza accumulata. A partire dalla gestione delle gomme e delle relative pressioni, che nelle due manche hanno fatto la differenza, fino alla scelta delle traiettorie ottimali, poiché a Ugento una serie di punti e di cordoli vanno affrontati in una maniera ben precisa per non rischiare di perdere poi decimi o addirittura secondi preziosi nel tratto successivo”, ha spiegato Basoli. “Bisognava essere millimetrici e, grazie anche al grande lavoro di studio compiuto con il telemetrista, siamo riusciti a fare comunque del nostro meglio, benché il kart non fosse in condizioni ottimali e a tratti di difficile gestione. Tuttavia, per noi è già una vittoria e un segnale forte l’aver migliorato giro dopo giro e siglato dei tempi sul filo della pole. Era solo la prima gara, ce ne sono altre quattro e faremo di tutto affinché il finale sia diverso”.
Il cagliaritano Leo Julien, portacolori del Team K4 Mori, era in gara nella Ok-N e ha chiuso 40esimo in qualifica, 29esimo e 27esimo nelle due Manche, 22esimo nella Prefinale A e, alla luce di questi risultati, è arrivato 59esimo tra manche e prefinale e non è rientrato tra i trentasei che si sono qualificati per la finale
Prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Karting Aci Sport da venerdì 23 a domenica 25 maggio a Viterbo.

© Riproduzione riservata