Era l’appuntamento più importante della stagione e non  ha deluso, dimostrando quel piglio da protagonista innato che gli sarà fondamentale in futuro. Vengono dal mezzofondista Ismaele Deidda i migliori risultati della spedizione sarda impegnata, lo scorso fine settimana ì, ai Tricolori Juniores allo stadio Raul Guidobaldi di Rieti. L’allievo di Andrea Cabboi, dopo essersi reso autore di una stagione nell’Isola di spessore, si è presentato all’appuntamento con un'ottima condizione che gli ha consentito di piazzarsi quarto sui 5000 e quinto sui 1500, siglando i suoi nuovi personali in entrambe le prove al primo anno di categoria.

Sui 5000 il cronometro per il diciassettenne dell’Olympia Villacidro ha fatto segnare un ottimo 14’53’’90, oltre venti secondi meglio rispetto al suo precedente personale sulla distanza. La gara è tattica, perlomeno all’inizio, con un passaggio ai 200 in 37’’ e un primo giro abbastanza lento. Già dopo 600 metri, però, qualcosa cambia e c’è un incremento di andatura che poi rimane abbastanza regolare. Ai 1000 si passa in 3’03’’ ai 2000 in 6’05’’, ai 2500 il futuro campione italiano Stefano Benzoni se ne va, dietro un gruppetto da quattro di cui fa parte Deidda prosegue costante facendo il proprio ritmo. L’ultimo 1000 c’è bagarre per fare propria la medaglia di bronzo che va ad Andrea Azzarini in 14’52’’65, poco staccato un comunque bravissimo Deidda che è riuscito a chiudere il 1000 finale in netta progressione, dimostrando non solo una falcata fluida e in spinta ma, elemento ancora più importante, una lucidità e una saggezza nella gestione dello sforzo considerevoli.

Sui 1500, invece, la gara ha offerto uno scenario differente: si parte subito decisi, nella prima serie, addirittura il passaggio ai 400 è di 1 minuto netto, tutti sono in cerca del tempo e ci si accorge di poter correre forte. Deidda ai 1000 transita in 2’37’’, il passaggio è ideale per chiudere ancora più in spinta oppure regolare: il giovane mezzofondista è caparbio, sa di giocarsi qualcosa di importante e rimane in prima posizione vincendo la sua serie con il tempo di 3’56’’60 andando a posizionarsi in quinta posizione complessiva. Soddisfatto il tecnico Cabboi. “Torniamo a casa con due bei piazzamenti e, soprattutto, con due nuovi personali che rappresentano l’elemento più importante’’, le sue parole. “Correre forte era fondamentale, così come il confronto con i migliori. L’esperienza accumulata sarà decisiva per il futuro’’.

© Riproduzione riservata