Al via domenica anche il campionato di Seconda categoria. Fra le protagoniste ci sarà anche il San Vito che inizierà il torneo, giocando le gare interne a Castiadas in attesa della ultimazione dei lavori di sistemazione dello stadio del paese.  La società ha confermato l'allenatore Angelo Padiglia, un tecnico di grande esperienza soprattutto in campionati di livello superiore. E sempre con ottimi risultati. Padiglia da anni sposa la causa del San Vito, paese del Sarrabus dove risiede da tempo. “Per questa stagione – dice il tecnico – puntiamo soprattutto sui giocatori di casa: una rosa molta vasta, rafforzata dall'arrivo di due argentini, Ridolfi centrocampista e Cingolani attaccante. La rosa è formata dai portieri Casula, Farris e Ghiani, dai difensori Daniele Contu, Palla, Murru, Andrea Melis, Utzeri, Camboni e Porru, dai centrocampisti Alessandro Contu, Alessandro Padiglia, Luca Padiglia, Sanna, Frigau, Farci, Ridolfi, Parinello  Deiana e degli attaccanti Mauro Padiglia, Cuccu, Francesco Melis, Murgia, Fanni e Cingolani.

“Questo è per noi un anno di transizione – dice Padiglia – in attesa di avere il campo a disposizione. Ci alleniamo spesso in campagna. Per provare gli schemim giochiamo, quando è possibile, gare amichevoli a metà settimana. Le partite di campionato poi le giocheremo a Castiadas dove abbiamo trovato ospitalità. Il settore giovanile invece è spostato ad Armungia, trenta chilometri di distanza. Abbiamo 56 iscritti fra Primi calci, Pulcini, Esordienti e Giovanissimi. Gli allenatori sono Franco Murgia, Marco Casula e Daniele Cossu. Una famiglia la nostra. Vogliamo far bene, far crescere il nostro vivaio e far bene anche con la prima squadra. Siamo stati inseriti nel girone A . Domenica ci attende l'esordio con l'Amatori Ierzu a Castiadas”.

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