La capolista Ferrini ha rallentato il passo e l'Ilvamaddalena nel campionato di Eccellenza è diventata favorita senza disputare una partita ufficiale da quasi un mese e mezzo. Potrebbe essere un paradosso, ma è la realtà dei Leoni, al secondo posto (36 punti) nel torneo, a -4 dai cagliaritani, ma con 2 gare da recuperare. La prima in casa (9 febbraio) contro l'ostica Ossese, la seconda in trasferta contro il Bosa. In teoria l'Ilva, vincendo entrambe le gare, potrebbe balzare al primo posto.

Prudenza. Nell'Arcipelago regna però la prudenza, a cominciare dal capitano della squadra: il rumeno Ciprian Dombrovoschi, 28 anni, difensore centrale, quinta stagione nella gloriosa compagine. “Siamo un bel gruppo e ci stiamo preparando bene per i prossimi impegni - spiega - Ma il campionato è ancora troppo lungo per esprimere sentenze. La Ferrini in avanti ha frenato, ma le sue prestazioni sono sempre state all'altezza. Sarà un torneo che si deciderà solo alla fine e a contenderselo saranno diverse squadre. Noi faremo di tutto per esserci”. Getta acqua sul fuoco anche il tecnico Sandro Acciaro. “Siamo in alto e vogliamo restarci - afferma - Purtroppo è da diverso tempo che non giochiamo una gara ufficiale. Spero che questo non ci penalizzi. Domenica prossima inoltre dobbiamo affrontare una squadra fortissima come la Nuorese. Daremo il massimo. Come sempre. Di sicuro sarà un campionato avvincente e potrebbero esserci ulteriori sorprese”. La società sembra comunque crederci.

Nuovo attaccante. Ingaggiato nei giorni scorsi l'attaccante argentino Juani Molina, classe 1997, cresciuto nel Rosario Central. “Non è al massimo della condizione - precisa Acciaro - però è una punta che potrebbe farci molto comodo. Ha stazza fisica e centimetri, utili a far salire la squadra e ad essere più incisivi sotto porta”.

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