Tempio prima in classifica, come da pronostico, nel campionato di Promozione girone C. I Galletti in 8 partite hanno conseguito 19 punti, frutto di 6 vittorie, 1 pareggio e una sola sconfitta.

Altri numeri parlano chiaro: 21 reti  segnate e 4 subite: miglior attacco e difesa del girone. Il presidente Salvatore Sechi ha costruito una società modello, organizzata, con un ottimo allenatore come Giuseppe Cantara e giocatori che potrebbero militare tranquillamente in categorie superiori. In più al seguito una tifoseria numerosa e appassionata.

Ma vincere il campionato non sarà comunque una passeggiata. Contro il Tempio gli avversari giocano la partita della vita, moltiplicando le proprie energie. Inoltre nel girone C, probabilmente il più forte dei 3 di Promozione presenti in Sardegna, ci sono squadre attrezzate come Macomerese, Bonorva e la sorprendente matricola Sennori, l'unica ad avere dato un dispiacere ai Galletti. Ma sabato prossimo (in trasferta) per il Tempio arriva in questo momento il cliente più difficile: lo Stintino di patron Angelo Schiaffino,  terzo in classifica a 16 punti e dato in gran forma.

Gli stintinesi possono contare su un tridente offensivo di tutto rispetto: il ghanese Doukar e gli argentini Gargiulo e Timpanaro."Dovremo stare molto attenti - spiega il difensore Francesco Masu, 18 anni e tempiese doc, ottimo campionato il suo -. Nessuno ci regala niente e affronteremo la partita con cautela, ma anche con grande entusiasmo, sapendo inoltre che da Tempio saranno in tanti a seguirci".

Il cuore dei Galletti è nell'altro tempiese quasi sempre in pianta stabile tra i titolari: Antonio Mossa, 23 anni, attaccante, domenica scorsa una doppietta nel 5-1 casalingo contro la forte Usinese."Finalmente mi sono sbloccato - afferma -. Sono contento per me stesso, per la squadra e tutti i tifosi. Ma ora la testa è a Stintino. Non dobbiamo commettere errori".

Domenica scorsa Antonio Mossa dopo un gol ha baciato con affetto lo stemma del Tempio inciso sulla maglietta. Un gesto che ha mandato in visibilio la tifoseria, che sogna almeno il rientro della squadra in Eccellenza.
 

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