Il Burcei, promosso in Seconda categoria. Un ritorno dopo alcuni anni. 

«È stata una stagione davvero stupenda», esordisce l’allenatore, Danilo Scuda. «Abbiamo raggiunto un risultato storico considerato che la nostra società è nata poco più di sette mesi fa. L’obiettivo principale era far riavvicinare la gente a questo magnifico sport e direi che è stato raggiunto in pieno. Certo vincere aiuta, ma per far sì che accada – continua Scuda – bisogna programmare e lavorare tutti senza distinzione di ruoli. Così, fortunatamente è stato. Per quanto riguarda la squadra ho a disposizione una rosa di  trenta ragazzi che hanno sposato la causa con sacrificio e determinazione, meritando la vittoria finale».

Vincere non è stato facile? «Il girone, risponde mister Scuda- si è dimostrato equilibrato e difficile, con squadre come l'Havana, il Sinnai, il Villasalto ed il San Basilio».

Nell’organico del Burcei, tanti giocatori del posto come il capitano Stefano Frigau, i fratelli Corda, Nicholas Malloru, Mulas, Tolu. Ci sono stati i rientri di Thomas Malloru tra i pali, decisivo più volte, e di Gigi Caria che oltre a giocare ha fatto da secondo a Scuda.

«Si è formato un gruppo fantastico - dice ancora l’ex tecnico dell’Orione – che ora andrà a giocarsi le proprie carte in un campionato difficile come quello della Seconda categoria».

Il futuro? «Non so ancora cosa farò ma ovviamente la volontà è quella di continuare il lavoro appena iniziato. Mi affascina. Però ora è presto e voglio godermi la vittoria. Ci penserò - conclude – tra un paio di settimane». 

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