Il duello per lo scudetto tra Ferrini e Tevere entra nella fase decisiva. La penultima giornata della Élite maschile potrebbe rimettere i giochi in discussione, ma è anche il primo match point della Tevere, capolista con due punti di vantaggio sulla Ferrini. La squadra di Zuddas posticipa a domani pomeriggio al “Maxia”, la partita con Città del Tricolore e non ha alternative alla vittoria. È vero che gli emiliani cercano il punto mancante per la salvezza ma la Ferrini non può sbagliare. Giocherà conoscendo il risultato della Tevere che gioca oggi a Roma. E di fronte avrà l’Amsicora che tra alti e bassi non fa mistero di puntare alla risalita al terzo posto. Questa partita potrebbe cambiare, o decidere, il destino del campionato.

Ultima trasferta per il Cus Cagliari, da tempo retrocesso. Oggi a Castello D’Agogna affronta la Bonomi che spende le ultime energie per sperare nella salvezza.

Serie A Élite femminile

Campionato già deciso a due giornate dalla fine, l’Amsicora è campione d’Italia per la decima volta. Ma di festeggiamenti se ne parlerà solo un minuto dopo l’ultima partita. Significa che non ha intenzione di fermarsi. Domani mattina c’è il derby con la Ferrini, al “Maxia”, una sfida con tanti significati. Perché la Ferrini è stata l’ultima squadra a battere l’Amsicora, in campionato il 24 marzo 2024 e in Coppa Italia otto mesi dopo. Ma non ci sono soltanto i ricorsi storici, c'è la necessità della Ferrini di fare punti per lasciare l’ultimo posto e sperare ancora nella salvezza. L’Amsicora, dopo la certezza matematica dello scudetto domenica scorsa, intende arrivare sino in fondo. Due giocatrici per parte hanno preso parte a Roma, durante la settimana, al raduno della nazionale. Sono D’Ascola e Granatto della Ferrini, Meridione e Fiorelli dell’Amsicora. Il derby è già iniziato in chiave azzurra.

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