In casa Hermaea non si sono ancora spenti gli echi del debutto vincente contro il Club Italia. “Era la prima, eravamo tutti ansiosi, com’è giusto che sia, ma è andata direi benissimo”, sottolinea il direttore sportivo delle olbiesi Jenny Barazza.

“Non riesco a trovare un difetto nella prestazione: soprattutto l’atteggiamento – aggiunge il dirigente, già centrale delle galluresi ed ex Nazionale azzurra – è stato positivo, nonostante avessimo di fronte un avversario difficile, con grandi potenzialità e fisicità, l’abbiamo sempre mantenuto sotto”. Con una prova da replicare domenica sul campo dell’Offanengo in occasione della 2ª giornata di A2 femminile di volley.

Sulle ali dell’entusiasmo per la buona partenza davanti al pubblico di casa, le ragazze allenate da Dino Guadalupi sono tornate al lavoro per preparare la prima trasferta del campionato contro la formazione dell’ex Trevisan, reduce dalla sconfitta all’esordio nel derby di Cremona nell’anticipo di sabato. Determinata, l’Hermaea, a proseguire sulla strada iniziata a tracciare domenica al GeoPalace, dove, nel netto 3-0 al Club Italia, s’è visto solo un assaggio di quel che la squadra, rivoluzionata d’estate, può essere in grado di fare.

 

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