C'è il bis: Nikolay Gryazin, navigato da Kostantinos Aleksandrov su Skoda Fabia Rs Rally2 (in 46’19”6), ha ripetuto il successo del 2022 conquistando il ventesimo Rally dei Nuraghi e del Vermentino, organizzato dalla Rassinaby Racing con il supporto degli assessorati regionali al Turismo e allo Sport.

«Una grande gara. Non è stato facile dopo la foratura nella prima speciale, ma abbiamo spinto molto per recuperare il gap con Paolo Andreucci, che è molto veloce. Poi ha bucato pure lui e io ho accumulato un vantaggio ma mi ha spaventato forare di nuovo nell’ultima speciale, però non è stato un problema», ha commentato Gryazin, vincitore di quattro speciali su sei.
Tripletta Skoda, visto che si sono piazzati secondi Paolo Andreucci e Rudy Briani (a 45”8) e terzi Alberto Battistolli e Simone Scattolin (57”2).

Il pluricampione italiano, alfiere del Team Mrc Tyres, primo dopo le due speciali del venerdì, ha recuperato il gap accumulato in mattinata a causa di una foratura e strappato il secondo posto assoluto agli alfieri di Aci Team Italia e Movisport. Gryazin, al terzo successo consecutivo nel Campionato Italiano Rally Terra, è a 4,5 punti dal leader Andreucci (vincitore della prima e quinta speciale), che ha dichiarato: Volevamo la vittoria e ci abbiamo creduto, perché eravamo partiti bene, poi abbiamo compromesso il risultato con la foratura. Il secondo posto era il miglior risultato che potevamo ottenere perché Gryazin è molto veloce, rischia spesso ma vince. Comunque siamo ancora in testa al Campionato, la prima con la macchina nuova è andata bene, quindi ce la giocheremo nelle ultime due prove del Cirt».

Alle spalle del trio di di Skoda Rs Rally2 (al debutto italiano su Terra), quattro Skoda Fabia Evo. Quarti Giuseppe Dettori e Carlo Pisano, portacolori dell'Autoservice Sport (che ha vinto la Coppa Scuderie), che dopo qualche difficoltà venerdì, hanno trovato un feeling perfetto con la vettura, chiuso a 2’17”1 dai primi e vinto il “derby tra piloti di Arzachena” con Nicola Tali che, navigato da Massimiliano Frau, e condizionato da una foratura, si è classificato settimo assoluto (a 2’58”2). Tra loro, Oldrati-De Guio (quinti a 2’46”1) e il giovane e talentuoso figlio d’arte Angelo Pucci Grossi, navigato da Francesco Cardinali (sesti a 2’57”4). Ottavi assoluti, all’esordio in Italia e su una “quattro ruote motrici” i competitivi finlandesi Jakko Lavio e Pasi Haataja (Skoda Fabia, a 3’16”), che ha perso oltre un minuto nell’ultima speciale per una foratura mentre era a ridosso della Top5.

Quindicesimi assoluti e primi tra le “due ruote motrici” Nicolò Marchioro e Marco Marchetti (Peugeot 208, a 6’58”4), che hanno approfittato del ritiro di Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi che, dopo una gara da protagonisti, sono stati costretti al ritiro per una foratura e la rottura di un semiasse della Peugeot 208. Giorgio Cogni e Andrea Colapietro, diciassettesimi, sono in testa alla classifica generale della Coppa Aci Sport Due Ruote Motrici del Cirt. Per Davide Negri e Marco Zegna (su Citroën DS3 N5) successo di classe e per la Coppa Aci Sport 4WD.

Nel quinto Rally Vermentino Historicu, quinta prova dell’Italiano Rally Terra Storico, Lucky-Pons su Lancia Delta hanno vinto tutte le speciali e guidano la “quattro ruote motrici”. Secondi assoluti e primi tra le “due ruote motrici” Tonelli-Selva su Ford Escort Rs, terzi Serpelloni-Petrin (Ford Escort). La rottura della pompa della benzina ha costretto al ritiro l’uomo immagine del Rally Vermentino Paolo Diana (Ford Escort Rs) quando era terzo, che spiega: “Purtroppo abbiamo avuto qualche problema per tutta la gara, ma nella penultima prova si è rotta la pompa della benzina e la macchina continuava a spegnersi. Abbiamo provato a completare l’ultima speciale, ma non ci siamo riusciti. Che peccato”.

Nel quarto Baja del Vermentino-Terre di Gallura, valido per il tricolore Cross Country Ssv, successo di Bordonaro e Loviso, che hanno festeggiato la vittoria del titolo italiano. Secondo Mengozzi, terzo Ferroni.

Nella Ssv trionfo dei favoriti, Ventura-Mingozzi, grande soddisfazione per Bitti-Pirisinu, secondi assoluti e primi nel T4. Terza piazza per Catania-Marcon.

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