Pensava di ritornare a casa per un meritato riposo prima di ritornare in pista, invece al suo arrivo a Porto Torres, ecco la sorpresa che non ti aspetti. La città ha abbracciato il suo campione Diego Nappi, il velocista 16enne tornato dai Campionati italiani allievi di Molfetta (Bari), dove nei 200 metri ha corso uno strepitoso 20”79 superando la migliore prestazione italiana under 18 stabilita nove anni fa da Filippo Tortu (20.92).

Gli amici e atleti della società Atletica Leggera di Porto Torres lo hanno accolto con una festa. A sorpresa hanno preparato una grande torta, sbucando fuori all’improvviso davanti alla pista di atletica di viale delle Vigne. Era presente anche l’assessora allo Sport Simona Fois.

«È stato un momento felice e inaspettato, mi hanno colto di sorpresa, una gioia immensa, ma la prossima volta non mi farò cogliere impreparato», commenta lo sprinter che quest’inverno ha ottenuto un altro record nei 200 metri indoor superando quello che era di Andrew Howe (21,61 nel 2002). Ottima preparazione, concentrazione, talento e determinazione hanno permesso a Nappi di crescere e di migliorare in maniera costante la sua prestazione, grazie anche al tecnico Marco Trapasso con cui trascorre almeno un’ora al giorno di allenamento, ai genitori Giovanni e Tania che lo seguono e lo sostengono in tutte le gare. Nonni e parenti tifano per lui. Tutti hanno contribuito ad imprimergli sicurezza in ogni occasione.

«Non sento paura, anzi, mi sento sicuro, con la giusta pressione addosso, adrenalina che mi permette di stare concentrato sull’obiettivo da raggiungere», dice «la mia spensieratezza mi permette di andare avanti e di puntare ad altri traguardi». Prossimo obiettivo: «Superare il mio stesso record». L’appuntamento più vicino sono gli Europei in Repubblica Ceca dal 18 al 21 luglio con le gare dei 200 metri e la staffetta.   

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