Traguardo storico per il Cus Cagliari, ripescato nel campionato di Promozione. Per la squadra universitaria sarà infatti la prima apparizione nel secondo campionato sardo per importanza. Poco tempo per festeggiare che si pensa già al futuro. Si riparte dal confermatissimo tecnico Claudio Meloni, artefice del salto di categoria. “Non poteva essere altrimenti”, dice il direttore sportivo Andrea Vargiu. “Ha fatto un gran lavoro. Siamo veramente felici per aver ottenuto questo traguardo inseguito in questi ultimi due anni dopo stagioni di sofferenza nelle zone calde della classifica. Tutto questo non sarebbe potuto accadere senza l'impegno della società”, sottolinea, “che ci ha sempre supportato senza farci mai mancare nulla. In primis il nostro presidente e primo tifoso Marco Meloni, a seguire Walter Cesaracciu, Stefano Demontis, Marcello Sanfelice, Ivan Scioni, Luca Brundu, Andrea Matta ma anche i nostri manutentori, la segreteria che hanno sempre lavorato dietro le quinte affinché questo sogno si realizzasse. E senza dimenticare il lavoro svolto dallo staff del settore calcio che ha fatto sempre tutto il possibile sacrificandosi tantissimo: Sergio Fanni, Paolo Sini, Mario Loriga, Paolo Caredda, Roberto Corona, Pietro Casale. Il lavoro è stato premiato. Un ringraziamento speciale”, conclude. “ai nostri partner. Senza di loro sarebbe stato più difficile. Ora ci buttiamo in questa realtà con tanto impegno e umiltà convinti che sia una base di partenza per un futuro sempre più roseo”.

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