Solo quattro partite nel weekend in Eccellenza, anticipi di un turno (il quintultimo) che si sarebbe dovuto giocare il 3 aprile ma che lì avrà solo una o due gare perché i club preferiscono avere un infrasettimanale in meno.

Il successo da copertina è quello del Villasimius, 1-2 a Gavoi sul Taloro che porta i sarrabesi al secondo posto in attesa dello scontro diretto Tempio-Ferrini. Una doppietta di Andrea Porcheddu dà speranze playout al Carbonia, che vince 2-0 sul Ghilarza e recupera due punti al Calangianus fermato sull’1-1 dal Li Punti. Minerari ora a -5 dai giallorossi e dalla Tharros quintultime: fino a sei punti di distacco il playout si disputa. Vince 2-1 il Sant’Elena sul San Teodoro, in un match giocato a Monastir e con un gol in rovesciata per parte: quello di Michele Angiargia che apre la situazione per i padroni di casa e quello di Ulises Morán che accorcia per gli ospiti. Ma la situazione dei quartesi, penultimi a 23 punti, resta ancora critica dovendosi fermare per il turno di riposo.

Match point. Se l’Ilva sabato alle 15.30 dovesse vincere a Bonorva col Bosa sarebbe Serie D aritmetica. La capolista ha ora dodici punti di vantaggio sulla seconda, il Villasimius, ma ha comunque il destino largamente in mano per vincere l’Eccellenza bissando quanto fatto nel 2021-2022. Più corposa la questione playoff, con Tempio a 48 più Ossese e Ferrini a 47 che devono ancora giocare, mentre il Ghilarza a 44 inizia a staccarsi dopo il KO di ieri. Oltre all’Ilva sabato c’è anche Tharros-Ossese (ore 16), il 3 aprile restano Iglesias-Villacidrese e Tempio-Ferrini. Riposa il Barisardo, fermo per la lunga sosta ma che coi suoi 40 punti è quasi salvo.

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