Eccellenza femminile, parte domenica la seconda edizione del campionato
Nella passata stagione fu il Su Planu a vincere il torneo e guadagnarsi la promozionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prenderà il via domenica la seconda edizione del campionato di calcio femminile di Eccellenza 2022/2023. Nella passata stagione fu il Su Planu (che quest’anno occupa l’ultimo posto del girone unico di serie C, con un solo punto all’attivo) a vincere il torneo e guadagnarsi la promozione.
Dieci giornate
Sono cinque le squadre partecipanti, che si sfideranno in gare di andata e ritorno, con l’ultimo turno previsto per il 21 maggio. Caprera Calcio, Cagliari Calcio, Sassari Torres, Maracalagonis e Tharros nel corso delle dieci giornate del torneo si contenderanno il massimo titolo regionale. Due le partite per giornata, con una squadra che a turno riposerà di volta in volta. La prima giornata vedrà di fronte il Caprera e la Sassari Torres, mentre l’altra sfida opporrà il Cagliari Calcio al Maracalagonis. In questo primo turno riposerà la Tharros, fresca vincitrice della Coppa Italia di categoria, conquistata domenica scorsa al Comunale di Galtellì contro il Caprera. Le ragazze di Antonella Giglio, capitanate da Giorgia Casula, si sono imposte per 3-1, grazie alla doppietta di Mattana (nel primo tempo) e alla rete di Scalas nella ripresa. Di Camara per le neroverdi il gol del momentaneo 2-1. «Sono felice per l’avvio di questo campionato, nonostante le difficoltà accogliamo queste cinque squadre per dare il via ad un torneo che dà rilievo ad un movimento in crescita». Sono le parole di un entusiasta Gianni Cadoni, presidente della Figc Sardegna, ad inaugurare la stagione alle porte dell’Eccellenza femminile. «Ce la metteremo tutta per far crescere ancora il calcio femminile in Sardegna. C’è un grande sforzo da parte nostra e siamo molto fiduciosi in questo senso. Ci sono tante ragazze che vogliono giocare e noi faremo di tutto per dare loro questa possibilità».
Grande entusiasmo
Tra i progetti del massimo dirigente regionale della Figc, c’è quello di uniformare il calcio femminile a quello maschile. «Vorrei creare, dall’Eccellenza in giù, tutti i campionati come per il calcio maschile», dice Cadoni, che chiude con una chiosa sulla finale di Coppa Italia. «C’è stato un grande seguito di pubblico e un grande entusiasmo. Faccio i complimenti a due società gloriose del calcio isolano, alla Tharros per la conquista della Coppa Italia, e anche al Caprera Calcio per la bella finale disputata».